ProgettoAccoglienza

Il PROGETTO ACCOGLIENZA dei nuovi ospiti in RSA secondo l’ApproccioCapacitanteTM è iniziato nel gennaio 2011 con il coordinamento del Gruppo Anchise e il patrocinio della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG) Sezione Lombarda. Terminato nel 2013, ora prosegue a livello locale

> con l’inserimento del Colloquio d’accoglienza nelle normali procedure e, quando possibile, nella discussione del colloquio stesso durante la prima riunione per il PAI;

> con l’implementazione del Colloquio d’accoglienza in altre RSA.

Per informazioni: info@gruppoanchise.it

OBIETTIVI DEL PROGETTO ACCOGLIENZA 1.favorire un inserimento felice dell’ospite nella nuova casa; 2.studiare le modalità d’accoglienza e le reazioni dell’ospite per migliorare l’accoglienza degli ospiti futuri.

METODO Si tratta di una ricerca-intervento basata sulla registrazione di colloqui con i nuovi ospiti che entrano in RSA, previa l’acquisizione del consenso informato , così come è praticamente possibile.  I colloqui sono condotti in modo semistrutturato, secondo un protocollo di ricerca che riguarda  il Colloquio d’accoglienza , da effettuare il giorno successivo all’ingresso. Dopo quattro settimane vengono registrati sulla scheda di follow up   i cambiamenti osservati nell’operatore, nel nuovo ospite e nell’équipe e viene compilato il Neuropsychiatric Inventory (NPI) . Il protocollo richiede anche l’invio di una scheda anagrafica e anamnestica da compilare dopo il colloquio.  Ogni colloquio viene trascritto parola per parola  e  impaginato secondo un facsimile . Il Progetto si basa sull’Approccio Capacitante e mette al centro dell’attenzione le parole dell’ospite (immodificabili) e quelle dell’operatore (da scegliere in vista dell’obiettivo).

FORMAZIONE DEI PARTECIPANTI Il Progetto è un cantiere aperto e il percorso formativo si realizza partecipando. Si consiglia la partecipazione ai Seminari Multiprofessionali Anchise , all’Ospedale San Carlo Borromeo, Milano e, per chi può, la partecipazione al Corso di formazione L’Approccio capacitante e l’accoglienza dei nuovi ospiti in RSA , all’ASP IMMeS Pio Albergo Trivulzio, Milano (chiesto accreditamento ECM). Utile anche  la lettura del libro L’Approccio capacitante.

PER PARTECIPARE al Progetto il primo passo consiste nel registrare un colloquio d’accoglienza come da protocollo, trascriverlo e inviarlo ainfo@gruppoanchise.it .

PARTECIPANTI Attualmente stanno partecipando al Progetto, oltre ai Soci del Gruppo Anchise:

RSA L’Arca dell’ASP Pio e Ninetta Gavazzi, Desio (MB);

Fondazione Casa Famiglia San Giuseppe Onlus, Vimercate (MB);

Rifugio Re Carlo Alberto, Luserna (TO);

RSA – Opera Pia Roscio Onlus, Albavilla (CO);

ASP IMMeS Pio Albergo Trivulzio, Milano (MI);

RSA Residenza Caffaro, Genova (GE);

RSA Alzheimer I Fiori di Loto, Genova (GE);

RSA Residenza Borromea, Mombretto di Mediglia (MI);

Residenze Heliopolis-Gruppo Segesta, Binasco (MI);

Residenza Anziani Arzaga, Milano (MI);

RSA Fondazione Santa Maria Ausiliatrice (BG);

RSA Ca’ d’Industria (CO);

RSA Il Castello, Montelupo Fiorentino (FI);

RSA Pio XI, Bresso (MI)

Gruppi di operatori delle RSA

Asilo dei Vecchi, San Germano Chisone (TO);

Casa S.Teresa, Livraga (LO);

Centro Sacro Cuore di Gesù, San Colombano al Lambro (LO);

Residenza per Anziani – Fondazione Sacchi, Filighera  (CO);

RSA G. Prina, Erba (CO);

RSA di Quarto, Genova (GE);

CDA-INRCA Ancona (AN) ;

RSA ASS di Casalpusterlengo (LO);

Istituto G. Frisia, Merate (LC).

Singoli operatori delle Regioni Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli, Marche, Sicilia. Le trascrizioni verranno utilizzate, dopo la modifica dei dati sensibili, a scopo formativo e di ricerca; potranno anche essere pubblicate, integralmente o in frammenti, sul sito e con altri mezzi adeguati agli scopi formativi, di ricerca e di promozione dell’Accoglienza capacitante.


La trascrizione di numerosi colloqui d’accoglienza si può consultare nell’archivio (in particolare 170-92).